(ANSA) – CARATE BRIANZA (MONZA), 21 MAG – “Abbiamo paura
perché sappiamo che chi ha preso i nostri familiari è molto
pericoloso”: Vito Langone, raggiunto dall’ANSA, ha espresso così
tutta la sua preoccupazione per il fratello Rocco, la moglie
Donata e il loro figlio Giovanni rapiti in Mali.
“Chiedo allo Stato italiano che li faccia tornare a casa al
più presto” ha aggiunto spiegando che l’altro figlio di Rocco,
Daniele, “dovrebbe essere partito stamattina per la Farnesina”.
Siamo in attesa. Fino ad ora non ci hanno fatto sapere ancora
niente” ha proseguito Vito Langone raccontando che Rocco,
operaio, si è trasferito in Mali dopo essere andato in pensione.
La casa di famiglia di Rocco e Donata a Triuggio, paese di
circa 9mila abitanti in Brianza, non è abitata da tempo e ha
finestre sbarrate, erba alta e ragnatele. (ANSA).
Fonte Ansa.it