(ANSA) – ROMA, 06 FEB – “L’immunità innata è la nostra prima
linea di difesa, è molto complicata, ci sono ad esempio delle
cellule che mangiano e poi ci sono degli antenati degli
anticorpi. L’immunità innata gestisce la maggior parte dei
nostri problemi senza che ce ne accorgiamo, quando incontriamo
dei malfattori o dobbiamo riparare un tessuto. A inizio della
pandemia abbiamo deciso di studiare i meccanismi dell’immunità
innata rispetto al Covid-19 e abbiamo scoperto che in
particolare un antenato degli anticorpi che si chiama MBL
riconosce Covid-19 e ha un’attività antivirale. Nel caso della
variante Omicron, la prima linea di difesa, in particolare
questa molecola, tiene. Abbiamo fatto questa scoperta grazie a
donazioni che abbiamo avuto fin dal primo minuto, quindi due
anni fa, e a una collaborazione nel Paese e a livello
internazionale”.
Così Alberto Mantovani, Direttore scientifico di Humanitas
e Professore Emerito di Humanitas University, ospite di Che
tempo che fa su Rai3. (ANSA).
Fonte Ansa.it