(ANSA) – BUENOS AIRES, 03 MAR – Il giudice federale argentino
Daniel Rafecas ha deciso l’archiviazione di una denuncia, per
presunto traffico di persone ed altri reati, presentata nei
confronti dell’ex calciatore Diego Armando Maradona da una sua
ex fidanzata cubana, Mavys Álvarez Rego. Lo riferisce il
quotidiano Ambito di Buenos Aires.
Il magistrato ha deciso di chiudere l’istruttoria riguardante
Maradona essendo egli morto nel 2020. Lo stesso ha fatto per
alcuni membri del suo entourage, considerando che i presunti
reati menzionati, dopo 20 anni, erano ormai caduti in
prescrizione. Nella sua ordinanza Rafecas ha spiegato che i
reati sarebbero stati commessi principalmente da Maradona, con
una partecipazione secondaria dei suoi collaboratori, fra il 9
novembre 2001 e il 19 gennaio 2002, periodo in cui la donna fece
un viaggio in Argentina.
In alcune testimonianze, lo scorso anno Mavys Álvarez aveva
indicato di aver conosciuto Maradona quando si trovava in una
clinica all’Avana per una terapia di disintossicazione dalla
droga. All’epoca lei aveva 16 anni e l’ex calciatore circa 40.
Fra le accuse rivolte, aveva citato anche uno stupro subito una
volta nella capitale cubana e il fatto di essere stata costretta
a sottoporsi, ancora minorenne e senza l’assenso richiesto ai
suoi genitori, a un intervento di chirurgia estetica per un
aumento dei seni. Insoddisfatto per la decisione del giudice,
l’avvocato difensore della cubana ha annunciato un ricorso.
(ANSA).
Fonte Ansa.it