(ANSA) – ROMA, 27 GIU – Sono seimila le persone soccorse in
mare dai mezzi della Guardia costiera nel 2021. E’ quanto si
legge nel rapporto annuale del Corpo presentato oggi alla
presenza del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità
sostenibili, Enrico Giovannini e del comandante generale,
ammiraglio Nicola Carlone.
Complessivamente sono stati 1.529 gli eventi coordinati in
favore di tutti
gli utenti del mare: diportisti (789 eventi), bagnanti (324),
subacquei (45), pescatori (24).
Sono state 318, nel 2021, le persone in pericolo di vita
soccorse e salvate con il solo ausilio della tecnologia satellitare, 306 delle quali in aree sottoposte alla
responsabilità italiana. Trenta sono state, nel complesso, le
operazioni di ricerca e assistenza supportate, delle quali 9
relative a soccorsi marittimi, 20 riguardanti
incidenti aeronautici ed uno inerente ad un evento terrestre.
La Guardia costiera è capillarmente presente lungo gli 8.000
km di costa
nazionale e sui laghi maggiori, con 562 unità navali di
differenti dimensioni e tipologie. Questo dispositivo
garantisce, con un servizio h24, le attività di ricerca e
soccorso nell’area di responsabilità Sar italiana, che
corrisponde a circa un quinto
dell’intero Mediterraneo. (ANSA).
Fonte Ansa.it