(ANSA) – ROMA, 10 FEB – Alla Maturità resta l’impianto con le
due prove scritte e il colloquio orale, viene però rimodulata la
divisione del punteggio fra il percorso scolastico e le prove di
esame. Nella prima versione dell’Ordinanza si parlava di 40
punti per il triennio finale e di 60 per le prove d’esame (20
per ciascuno scritto, 40 per l’orale). Nella nuova versione,
vengono attribuiti 50 punti per il triennio e 50 per le prove
(15 per ciascuno scritto e 20 per l’orale). Una decisione,
quest’ultima, che arriva dopo l’incontro del Ministro di martedì
con le Consulte studentesche.
Un’altra novità riguarda la seconda prova dell’esame, che
sarà predisposta a livello di Istituto: i docenti titolari della
disciplina oggetto del secondo scritto che fanno parte delle
commissioni d’esame, entro il 22 giugno, proporranno tre tracce
sulla base dei documenti consegnati a maggio dai consigli di
classe. Il giorno del secondo scritto sarà estratta una delle
tre tracce. Lo si apprende da fonti parlamentari; le Ordinanze
sugli Esami di Stato del I e II ciclo di istruzione sono state
trasmesse ai Presidenti di Camera e Senato per l’acquisizione
del parere da parte delle Commissioni parlamentari, così come
previsto dalla Legge di bilancio. (ANSA).
Fonte Ansa.it