(ANSA) – PALERMO, 18 AGO – La Procura di Marsala, diretta da
Roberto Piscitello, ha aperto un’inchiesta sull’incendio che ha
devastato ettari di vegetazione a Pantelleria. Ancora incerta la
natura del rogo. Due i punti di innesco lontani 400 metri l’uno
dall’altro, dato che potrebbe essere compatibile anche con un
evento accidentale. I pm stanno acquisendo i rilievi
fotogrammetrici e tutte le ordinanze comunali sulla prevenzione
e sulla gestione dei roghi.
I rilievi fotogrammetrici saranno utili a capire dalle
bruciature sul terreno da dove è partito l’incendio e da come
può essersi propagato in considerazione del forte vento di
scirocco che soffia da ieri sull’isola. Mentre le ordinanze
sindacali chiariranno se sono state prese tutte le misure
necessarie a prevenire e gestire eventuali roghi in una zona che
in estate per le alte temperature è spesso colpita da incendi
devastanti.
“Un incendio colposo, causato dall’incuria umana non sarebbe da
considerare meno grave di uno doloso”, commenta il procuratore
di Marsala, Piscitello. (ANSA).
Fonte Ansa.it