(ANSA) – ROMA, 11 NOV – Arriva l’emendamento al decreto Covid “anti scalata” per le società che operano nelle
telecomunicazioni. La norma, a quanto si apprende, è stata
depositata ieri sera in Senato dal relatore Valeria Valente e,
alla luce della sentenza della Corte Ue sul caso
Mediaset-Vivendi prevede che, nelle more di una più generale
disciplina di settore, per sei mesi l’Autorità per le garanzie
nelle comunicazioni sia tenuta ad avviare un’istruttoria nel
caso in cui un soggetto “operi contemporaneamente nei mercati
delle comunicazioni elettroniche e in un mercato diverso,
ricadente nel sistema integrato delle comunicazioni (Sic), anche
attraverso partecipazioni in grado di determinare un’influenza
notevole”. L’istruttoria è “volta a verificare la sussistenza di
effetti distorsivi o di posizioni comunque lesive del
pluralismo”: all’esito di essa l’Agcom adotta, “eventualmente”,
i provvedimenti necessari per eliminare o impedire il formarsi
di effetti distorsivi, previsti dall’articolo 43 comma 5 del
testo unico della radiotelevisione. (ANSA).
Fonte Ansa.it