Medici senza frontiere chiede un
cessate il fuoco immediato a Gaza. “È ora di porre fine allo
spargimento di sangue indiscriminato e ai massicci attacchi
contro Gaza” afferma – come riporta Haaretz – Avril Benoit,
direttore esecutivo di Msf.
“Oggi è impossibile per i nostri colleghi lavorare in sicurezza
– prosegue – a causa dei diffusi attacchi che hanno colpito
ospedali, ambulanze, personale medico e pazienti. Il personale
di Msf rimasto nel nord di Gaza ci dice che è esausto, sia
mentalmente che fisicamente: descrivono un’emergenza medica che
peggiora ogni giorno, con bombardamenti costanti e scorte in
diminuzione per curare le vittime. Stanno assistendo a eventi di
massa che metterebbero alla prova anche gli ospedali più ben
attrezzati”.
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Fonte Ansa.it