(ANSA) – BOLOGNA, 24 APR – Il tribunale della Libertà di
Bologna ha confermato l’ordinanza di custodia cautelare in
carcere per Giampaolo Amato, il medico accusato di aver ucciso
la moglie Isabella Linsalata, tra 30 e 31 ottobre 2021, con
farmaci. Gli avvocati Gianluigi Lebro e Cesarina Mitaritonna,
difensori di Amato, arrestato sabato 8 aprile, avevano
presentato ricorso chiedendo l’annullamento dell’ordinanza, la
revoca delle misure e in subordine i domiciliari. Il ricorso,
discusso venerdì, verteva solo sulle esigenze cautelari. Le
motivazioni dei giudici (presidente Andrea Santucci, Silvia
Monari e Renato Poschi) saranno depositate nei prossimi giorni.
(ANSA).
Fonte Ansa.it