(ANSA) – ROMA, 27 MAR – “Basta guerra alle Ong, alle navi del
soccorso civile. Cooperiamo per salvare in mare più vite
possibili. Produciamo un’azione sinergica, davanti a questo
imperativo – salvare! – che possa indurre l’Unione Europea ad
uscire dalla sua latitanza su questo tema, e a mettere in campo
una missione coordinata di soccorso in vista di una estate che
si preannuncia terribile dal punto di vista dei rischi in mare”.
Questo un passaggio dell’appello di Mediterranea lanciato alla
presidente del Consiglio e al presidente della Repubblica,
Sergio Mattarella, attraverso una lettera.
“Quello che dobbiamo fare è mettere al centro, qui ed ora,
una grande e corale azione immediata, di istituzioni e società
civile, di un intero Paese, per impedire innanzitutto che altre
morti innocenti insanguinino la nostra storia e il nostro mare”,
si legge nella lettera. Mediterranea lancia un appello a “mettere davanti a tutto – posizioni politiche, strategie di
lungo respiro, nemicità nei nostri confronti – il bene supremo
del soccorso verso chi non ha colpe e chiede il nostro aiuto. Vi
preghiamo di onorare fino in fondo la storia di questo Paese,
della sua tradizione millenaria di accoglienza e immigrazione”.
“Togliere mezzi disponibili e utilizzabili per i soccorsi in
mare, equivale in questo momento a condannare a morte centinaia
di persone – continua la missiva -. Delegare alla sedicente ‘guardia costiera libica’ il controllo della zona Sar più grande
del Mediterraneo, non metterà al sicuro le persone che tentano
di fuggire da quell’inferno. Sapete meglio di noi che la Libia
non è un ‘place of safety’, e che ogni loro ‘soccorso’, quando
accade, equivale in realtà a una cattura e a una deportazione in
un luogo dove la violazione dei diritti umani è sistematica e
terribile. Ciò avviene in spregio alla Convenzione di Ginevra
sui profughi e rifugiati. Pensare che la Tunisia, con la crisi
che sta affrontando e dopo l’incitamento razzista di Saied
contro i rifugiati subsahariani, possa “salvare” qualcuno che da
lì fugge terrorizzato, non è plausibile”. (ANSA).
Fonte Ansa.it