La Russia deve rendere l’operazione
militare “esplicitamente extraterritoriale” e dovrebbe includere
la presa di Kiev. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di
sicurezza russo. “Da questo momento in poi – le sue parole su
Telegram – l’operazione militare speciale deve diventare
esplicitamente extraterritoriale. Non si tratta più di
un’operazione per riconquistare le nostre terre e punire i
nazisti. Noi possiamo e dobbiamo muoverci più a fondo
nell’Ucraina esistente, attraverso Odessa, Kharkiv,
Dnepropetrovsk, Nikolayev. Verso Kiev e oltre”. “Ci fermeremo –
ha concluso – solo quanto lo riterremo accettabile e
vantaggioso”.
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