Se Kiev userà missili a lunga gittata
forniti dall’Occidente contro postazioni di lancio in Russia,
Mosca potrebbe rispondere con armi nucleari. Lo scrive l’ex
presidente Dmitry Medvedev sul suo canale Telegram. La messa in
atto di un piano del genere da parte di Kiev potrebbe essere
considerata una “aggressione contro la Federazione russa con
armi convenzionali che metta a rischio la stessa esistenza dello
Stato”, e quindi potrebbe far scattare una rappresaglia
nucleare, ha affermato Medvedev. “Tutti gli eredi di Hitler,
Mussolini, Pétain e gli altri che oggi in Europa sostengono i
nazisti a Kiev, devono ricordarlo”, conclude.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it