“Oggi più che mai, dopo i fatti
orribili e barbari che stanno avvenendo in Israele, il Governo
esprime la sua vicinanza e la sua solidarietà al popolo
d’Israele e alle comunità ebraiche italiane. Il terrore non
prevarrà mai”. Lo dichiara la presidente del Consiglio Giorgia
Meloni nel messaggio con cui ricorda il 41° anniversario
dell’attentato alla Sinagoga di Roma.
“Il 9 ottobre del 1982, durante la festa di Shemini Atzeret,
la Comunità ebraica di Roma è stata colpita da un terribile
attacco terroristico. Quaranta i feriti e una vittima, il
piccolo Stefano Gaj Taché, un bimbo italiano di soli due anni.
Una giornata buia, una ferita per la Nazione che ancora non si è
rimarginata”. Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia
Meloni, nel 41° anniversario dell’attentato alla Sinagoga di
Roma, sottolineando che “nessuno ha pagato per le bombe e le
raffiche di mitra che quel giorno hanno spezzato la vita di
Stefano, devastato una famiglia, provocato dolore in tante altre
e sconvolto un’intera comunità”. “Oggi – aggiunge la premier – rinnoviamo l’impegno per non
dimenticare ciò che è successo e per continuare a chiedere che
sui fatti di quella terribile giornata sia fatta verità storica
e processuale”.
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Fonte Ansa.it