(ANSA) – MILANO, 05 MAG – Il mercato dei tablet cala del
22,7% nel trimestre che va da gennaio a marzo del 2021 rispetto
ai tre mesi precedenti. Una flessione che, secondo gli analisti
di Digitimes Research, autori dei più recenti dati di settore, è
fisiologica, dopo le vendite al rialzo nel periodo natalizio
(ottobre, novembre. dicembre 2020) e un assestamento su quanto
già visto in precedenza. La società di analisi ricorda però che,
anno su anno, il segmento vanta un +45,5%, frutto anche del boom
del lavoro da remoto e della didattica a distanza, che ha spinto
molte famiglie ad affidarsi ad un tablet per utilizzare app di
videoconferenza. Ad ogni modo, per Digitimes Research, il
prossimo trimestre da aprile a giugno, segnerà un ulteriore
calo, di circa il 6,6%. Sarà la conseguenza sia di un ritorno al
lavoro e a scuola, con minore necessità di dotarsi di strumenti
del genere, sia della carenza di hardware e di componenti.
Questo ha già portato Tim Cook, CEO di Apple, ad affermare che
la domanda del nuovo iPad Pro, con schermo mini-Led, non potrà
essere del tutto soddisfatta. Per effetto del ritardo da parte
dei fornitori, stando ai ricercatori, i produttori più piccoli
potrebbero uscire del tutto dal mercato nei prossimi mesi. Per
quanto riguarda la classifica dei marchi principali, Apple è
ancora al primo posto, seguita da Samsung e, più indietro, da
Amazon e Lenovo. Nelle previsioni del secondo trimestre 2021,
Lenovo dovrebbe scavalcare proprio Amazon, mentre Microsoft
sorpasserà Huawei al quinti posto. La cinese, tra i primi
quattro produttori nel 2020, interromperà la spedizione di
tablet, almeno in Occidente, affidandosi in patria al sistema
operativo Harmony OS. (ANSA).
Fonte Ansa.it