(ANSA) – BERLINO, 22 LUG – A pochi giorni dalle devastanti
alluvioni che hanno ucciso quasi 200 persone in Germania, la
cancelliera Angela Merkel sottolinea la necessità di “accelerare” la lotto contro il cambiamento climatico
ammettendo, per la prima volta, che il suo e tanti altri Paesi
nel mondo non hanno fatto abbastanza.
“Non si può dire che non abbiamo fatto nulla ma è un fatto
che non è stato fatto abbastanza per raggiungere” gli obiettivi
di Parigi, ha detto Merkel incontrando i giornalisti a poco più
di un mese dal suo addio alla politica, dopo le elezioni di
settembre.
“Questo non vale solo per la Germania, ma per molti paesi
in tutto il mondo, motivo per cui dobbiamo accelerare”, ha
sottolineato la cancelliera tedesca che già domenica scorsa,
visitando le vittime delle inondazioni nella Renania-Palatinato,
aveva chiesto un’azione più rapida per il clima. Ieri il governo
di Berlino ha approvato un enorme pacchetto di aiuti alle
regioni colpite dalle inondazioni, sbloccando circa 400 milioni
di euro. “Abbiamo anche assicurato che questa somma sarà
aumentata se non sarà sufficiente”, ha detto Merkel.
La cancelliera ha comunque rivendicato l’attenzione che il
suo governo ha dato alle politiche ambientali ricordando di aver
fissato nuovi obiettivi per la riduzione delle emissioni. La
Germania ora punta a raggiungere zero emissioni nette entro il
2045, cinque anni prima di quanto era stato stabilito in
precedenza. (ANSA).
Fonte Ansa.it