L’Intelligenza Artificiale di Meta al servizio dell’inclusione culturale. Grazie ad un progetto scientifico presto la tecnologia contribuirà all’aumento del numero delle biografie delle donne e delle minoranze presenti su Wikipedia, tra i 10 siti web più visitati al mondo. Al momento solo il 20% di queste sono dedicate a donne e la percentuale diminuisce se si tratta di donne appartenenti a “gruppi intersezionali”, ad esempio scienziate oppure donne africane o asiatiche.
Angela Fan, ricercatrice di Meta – Artificial Intelligence – insieme a Claire Gardent, relatrice dell’Université de Lorraine, in Francia – ha progettato un metodo scientifico “aperto e riproducibile” che contribuirà ad aumentare la rappresentazione culturale delle donne e delle minoranze sul web. Come spiega una nota della società madre di Facebook, WhatsApp e Instagram, ha creato un modello che “cerca nei siti web informazioni rilevanti sui personaggi e scrive una bozza in stile Wikipedia, completa di citazioni. A breve sarà inoltre disponibile un nuovo set di dati creato per valutare le prestazioni del modello su 1527 biografie di donne appartenenti a gruppi emarginati. Le voci generate dall’intelligenza artificiale potranno costituire un punto di partenza per le persone che scrivono contenuti per Wikipedia e per i fact-checker, contribuendo così ad aumentare la pubblicazione di biografie dedicate ai gruppi sottorappresentati”.
Il prossimo passo, spiega Meta, è “individuare altre persone sottorappresentate in Wikipedia come le persone transgender o non binarie, per le quali si registrano forme di pregiudizio che investono anche le fonti di informazioni online. Il modello Meta rappresenta un importante passo avanti per sostenere e completare altre iniziative esistenti il cui scopo è migliorare la rappresentazione di genere su Wikipedia. Un lavoro lungo e ambizioso per Angela Fan, ma anche un traguardo culturale importante per Meta, nel segno dell’inclusività”.
Fonte Ansa.it