MILANO – Il meta sarto, il centro medico personale, la piscina ibrida. Sono alcune delle tendenze tecnologiche che caratterizzeranno il centro commerciale del futuro secondo i “10 Hot Consumers Trends” di Ericsson. Lo studio, arrivato all’undicesima edizione, raccoglie il punto di vista di 57 milioni di persone, che già usano applicazioni di realtà virtuale e aumentata. Ai consumatori è stato chiesto di valutare 15 centri commerciali ibridi, dove l’acquisto fisico può essere esteso grazie al digitale.
Il 32% degli intervistati aspetta l’arrivo delle piazze hi-tech, con quattro su cinque che crede come tutti i 15 concept presentati da Ericsson saranno reali entro il 2030. Al loro interno, il meta sarto, un professionista che saprà non solo scegliere il migliore outfit per il mondo fisico ma anche per l’alter ego digitale, che popola il metaverso, la piattaforma informatica su cui Meta e i grandi colossi del web stanno lavorando. Poi i saloni di bellezza immersivi, che useranno il 3D per dare l’anteprima di un trattamento, con i parrucchieri che sfrutteranno sistemi di intelligenza artificiale per modellare i tagli dei clienti.
Il 66% degli intervistati crede che entro il 2030 i centri commerciali saranno dotati di piscine dove sarà possibile utilizzare una cuffia VR ossigenata per simulare la gravità zero spaziale. Non mancheranno ristoranti in grado di trasmettere l’immagine virtuale di amici e parenti seduti in altri locali in giro per il mondo e centri medici che potranno eseguire un check-up veloce ai passanti, tramite scanner e totem. Le altre tendenze individuate dalla ricerca si soffermano sull’opportunità di provare l’arredamento su una rappresentazione grafica della propria casa, esperienze virtuali dedicate all’ambiente nei mall, il riciclo dei vecchi prodotti per ottenere sconti immediati e palestre per la salute mentale, oltre che fisica. (ANSA).
Fonte Ansa.it