(ANSA) – ROMA, 05 DIC – L’ultima “Domenica al Museo” del 2022
si chiude con un successo. L’iniziativa del ministero della
Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica
del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali, conferma
la tendenza in aumento del numero di visitatori anche in questo
appuntamento di dicembre, nonostante il maltempo. Il nuovo anno inizierà all’insegna della cultura con
l’apertura gratuita dell’1 gennaio di “Domenica al museo”,
un’eccezione rispetto alla consueta chiusura nel giorno di
Capodanno di tutti i musei nazionali e internazionali.
“Le iniziative che favoriscono la conoscenza del patrimonio
culturale sviluppano la consapevolezza di questa immensa miniera
e del nostro valore identitario e contribuiscono alla formazione
di una società coesa – commenta il ministro della Cultura,
Gennaro Sangiuliano – Il MiC prevede altre novità per i
cittadini e i turisti che durante le festività natalizie
intendano fruire della bellezza del patrimonio culturale della
nostra nazione, come le aperture straordinarie nelle giornate di
lunedì 26 dicembre 2022 e del 2 gennaio 2023, con ingresso a
pagamento e, laddove previsto dalle modalità di accesso del
singolo istituto, su prenotazione”.
Questi i risultati del 4 dicembre. Il Colosseo supera le
16.000 visite; seguono Pompei (circa 9.800), gli Uffizi (oltre
8.000), Castel Sant’Angelo (più di 7.000). Ottimo risultato
anche per Castel Sant’Elmo (Napoli) e la Reggia di Caserta, con
oltre 6.000 presenze. Il Palazzo Reale di Napoli, la Galleria
dell’Accademia di Firenze, Palazzo Pitti, i Musei Reali di
Torino, il Giardino di Boboli, il Museo Archeologico Nazionale
di Napoli e le Gallerie Nazionali di Arte antica di Roma
registrano più di 5.000 visitatori.
Si segnalano anche Villa d’Este e Villa Adriana, il Museo
Nazionale di Villa Giulia (Roma), i Musei del Bargello
(Firenze), la Certosa di San Martino (Napoli), il Parco di Velia
e Paestum (Sa), il Museo Nazionale archeologico di Reggio
Calabria, le Gallerie Estensi (Ferrara), la Galleria Nazionale
delle Marche (Urbino), la Galleria Nazionale dell’Umbria
(Perugia), il Palazzo Reale di Genova, le Gallerie
dell’Accademia di Venezia e Villa Pisani a Stra (Ve). (ANSA).
Fonte Ansa.it