(ANSA) – BRUXELLES, 23 MAR – “Siamo pronti a fare di più per
fermare questa macchina da guerra di Putin”. Lo ha detto il
presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, intervenendo
in plenaria al Parlamento europeo.
“Stiamo agendo contro il Cremlino con i nostri partner
internazionali. Abbiamo imposto delle sanzioni pesantissime come
mai prima, colpendo il sistema finanziario, paralizzando settori
economici chiave e colpendo i sostenitori del regime, congelando
le riserve straniere della Russia”, ha ricordato Michel,
sottolineando che “le multinazionali stanno fuggendo” dal Paese.
“Il popolo ucraino sta lottando per la libertà e non li
abbandoneremo, perché questo è un nostro dovere politico e
morale. Loro combattono solo per se stessi, ma stanno lottando
per i nostri valori comuni, per i nostri principi”, ha affermato
Michel. “Questa guerra deve finire. I nostri amici ucraini
chiedono anche un altro aiuto, che è un aiuto politico,
l’Ucraina fa parte della nostra famiglia europea e noi
sosteniamo la scelta europea dell’Ucraina. Il suo diritto è di
scegliere il proprio destino – ha aggiunto Michel – Abbiamo
deciso di rafforzare subito i nostri legami, approfondire le
nostre partnership e di sostenere l’Ucraina nel seguire la sua
via europea. Abbiamo proposto di lanciare un fondo di
solidarietà”. E ci sarà “una conferenza dei donatori
internazionale per dare sostegno all’Ucraina, per le sue
necessità immediate per aiutare a ricostruire un’Ucraina libera
e democratica”: “Affronteremo questo tema domani al G7 e al
Consiglio europeo”. (ANSA).
Fonte Ansa.it