(ANSA) – MILANO, 27 GIU – Microsoft si prepara a terminare il
supporto per il sistema operativo Windows 8.1. Dal prossimo 10
gennaio 2023, tutti i dispositivi che girano ancora con il
software non riceveranno più aggiornamenti critici di sorta,
mettendo a rischio di sicurezza gli utenti, sia privati che
aziendali. Già dal mese di luglio Microsoft invierà notifiche ai
computer che eseguono ancora il sistema lanciato a ottobre del
2013 come promemoria della fine del supporto di gennaio. Le
notifiche saranno simili a quelle che Microsoft ha utilizzato in
passato per ricordare agli utenti di Windows 7 di passare ad un
software aggiornato, in occasione del relativo ‘end of support’
(eos). Microsoft non offrirà un programma Extended Security
Update (esu) per Windows 8.1, quindi le aziende non potranno
pagare per ulteriori patch di sicurezza come avvenuto per i
predecessori. Sotto un certo punto di vista, Windows 8.1 ha
rappresentato per Microsoft un ritorno al passato dopo che
Windows 8 si era lasciato alle spalle molte critiche per aver
abbandonato il pulsante Start a favore di un’esperienza basata
totalmente sull’interfaccia a finestre animate che
semplificavano l’utilizzo tramite touch (per dispositivi Surface
e non solo). Windows 8.1 ha ripristinato il bottone di avvio e
risolto i soliti bug e vulnerabilità su cui, di volta in volta,
le aziende software lavorano. Secondo i più recenti dati di
Statcounter, la percentuale di utilizzo della versione 8.1 è
passata dal 3,46% di giugno 2021 al 3,06% di giugno 2022, sul
totale delle installazioni delle varie generazioni di Windows
sui computer. (ANSA).
Fonte Ansa.it