(ANSA) – ROMA, 27 APR – Il presidente di Microsoft, Brad
Smith, in un’intervista alla Bbc ha duramente criticato il Regno
Unito dopo che ieri l’Autorita’ garante della concorrenza (Cma)
ha bloccato la fusione fra il colosso di Redmond e Activision
Blizzard, infliggendo un possibile colpo di grazia al tanto
atteso matrimonio da 69 miliardi di dollari tra le due società
americane. “L’Unione Europea è un posto più attrattivo per
avviare un’impresa rispetto al Regno Unito”, ha dichiarato il
top manager all’emittente pubblica. Secondo Smith, la decisione
della Cma è stata “negativa per la Gran Bretagna” e ha segnato
il “giorno più buio” di Microsoft nei suoi quattro decenni di
attività nel Paese. Gia ieri il colosso Usa si era espresso in
termini molto duri criticando la decisione dell’autorità e
definendola “irrazionale” con la promessa di fare appello.
Washington e Bruxelles, che hanno già avanzato forti dubbi
sull’operazione e devono ancora esprimersi in merito, guardano
con attenzione allo stop britannico. Fra l’altro, secondo la Cma
basta già il ‘no’ di Londra per fermare la fusione visti gli
intrecci esistenti fra i diversi mercati. (ANSA).
Fonte Ansa.it