Dopo aver lanciato un’anteprima del suo motore di ricerca, Bing, dotato di funzionalità di intelligenza artificiale, Microsoft è pronta a integrare l’AI dentro altre app e servizi. L’azienda americana ha infatti confermato un appuntamento per il 16 marzo durante il quale delineerà il futuro del mondo del lavoro permeato appunto di intelligenza artificiale.
Solo qualche settimana fa, il sito The Verge anticipava come presto Microsoft avrebbe presentato un importante aggiornamento delle app di Office, tra cui Word, con maggiori opzioni “guidate dall’IA”. L’appuntamento “Future of Work with AI” del 16 marzo vedrà un discorso di apertura dell’amministratore delegato di Microsoft, Satya Nadella, e di Jared Spataro, a capo della divisione Microsoft 365. Nel merito delle indiscrezioni su cosa verrà svelato, a febbraio si è parlato della possibile introduzione di ChatGpt, il chatbot che oggi risponde alle domande su Bing per i tester del servizio, in Outlook e Word. Sebbene la funzionalità esatta non sia nota, The Information afferma che Outlook potrebbe utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare i risultati della ricerca e suggerire risposte e-mail.
Su Word, invece, l’AI arriverebbe non solo a dare suggerimenti sui singoli termini ma anche a proporre la riscrittura di intere frasi, mostrando una più ampia comprensione del contesto da parte degli algoritmi di Microsoft. La compagnia ha fatto parlare di sé per l’investimento, di circa 10 miliardi di dollari, in OpenAi, organizzazione a cui si deve ChatGpt che, intanto, ha aperto la sua piattaforma a qualunque sviluppatore voglia integrare l’intelligenza artificiale in proprie app e siti web. La concorrenza non è ferma: il browser web Opera ha già annunciato l’integrazione del chatbot in una prossima versione mentre Google ha svelato Bard, concorrente di ChatGpt, senza però fornire indicazioni su quando e come sarà disponibile.
Fonte Ansa.it