(ANSA) – DELHI, 24 SET – Sono almeno 86 i migranti
provenienti dal Libano annegati al largo delle coste sirianea
dopo che la loro imbarcazione è affondata, ha dichiarato
l’agenzia di stampa ufficiale di Damasco.
Secondo le autorità siriane, circa 150 persone,
principalmente libanesi e rifugiati siriani e palestinesi, erano
a bordo della piccola imbarcazione affondata giovedì al largo
della città portuale siriana occidentale di Tartous.
“Il numero di persone morte nel naufragio è salito a 86”, ha
dichiarato sabato all’agenzia di stampa Sana Samer Kbrasli,
direttore generale dei porti siriani, aggiungendo che 20
migranti sono stati salvati. Dieci bambini erano tra i
naufraghi, ha reso noto l’Unicef.
Questo è il naufragio più letale degli ultimi anni tra la
Siria, devastata da oltre 11 anni di conflitto, e il Libano, che
secondo la Banca Mondiale si trova nel mezzo di una delle
peggiori crisi economiche globali dal 1850. Molti dei passeggeri
libanesi della nave provengono da aree povere del nord del
Paese, tra cui la città di Tripoli, che è diventata un punto di
snodo per l’immigrazione clandestina nel Mediterraneo, in
particolare per i rifugiati siriani, ma sempre più spesso anche
per i libanesi. (ANSA).
Fonte Ansa.it