(ANSA) – ATENE, 12 MAR – Emilia Kamvysi, una donna greca
nominata al premio Nobel per la pace per aver offerto aiuto e
assistenza ai rifugiati giunti a Lesbo, è morta oggi, all’età di
93 anni. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa statale greca Ana,
aggiungendo che il funerale si svolgerà domani nel suo villaggio
sull’isola.
Kamvysi e altre due anziane donne sono diventate celebri nel
2015, quando sono state ritratte mentre allattavano con il
biberon un bambino rifugiato i cui genitori erano appena
sbarcati sull’isola di Lesbo dopo una pericolosa traversata in
mare.
Le tre donne erano figlie di rifugiati di etnia greca
provenienti dalla Turchia, e sono diventate un simbolo della
solidarietà del popolo di Lesbo con l’enorme numero di siriani
in arrivo. Le altre due nonne sono già morte: Maritsa Mavrapidou
nel 2019 all’età di 92 anni ed Efstratia Mavrapidou nel 2022,
all’età di 96 anni. Il trio aveva insistito di non aver fatto
nulla di speciale. “Cosa ho fatto, figlio mio?” ha detto Kamvysi
al presidente greco Prokopis Pavlopoulos. (ANSA).
Fonte Ansa.it