Un ministro israeliano ha evocato
oggi la possibilità di sganciare una bomba atomica su Gaza. Ma
ha poi ritrattato le parole dopo un’aspra reazione di Benyamin
Netanyahu, che lo ha sospeso dall’incarico.
In un’intervista il ministro per la tradizione ebraica
Amichai Eliahu ha detto che una atomica su Gaza “sarebbe una
delle possibilità”, anche se ne andasse della vita dei 240
ostaggi israeliani perchè “le guerre hanno un loro prezzo”.
“Le parole di Eliahu sono oltraggiose e fuori dalla realtà –
ha replicato Netanyahu – .Le nostre forze operano sulla base del
diritto internazionale, per non colpire innocenti”. Eliahu ha
allora osservato: “Era solo una metafora”. Netanyahu lo ha
sospeso “da tutte le sedute del governo, fino a nuovo ordine”.
Eliahu è un dirigente del partito di estrema destra ‘Potere
Ebraico’. Il suo leader Itamar Ben Gvir ha commentato che “è
comunque chiaro a tutti – ha aggiunto – che occorre distruggere
Hamas e riportare gli ostaggi a casa”.
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Fonte Ansa.it