(ANSA) – VICENZA, 10 APR – Per proteggersi dai bulli che lo
perseguitavano a scuola, un 17enne avrebbe deciso di pagare – di
sua iniziativa – tre coetanei per essere scortato durante i suoi
spostamenti, anche in auto. I tre ‘body guard’ anti-bulli,
approfittando della fragilità del ragazzo, lo avrebbero
costretto a versare somme ingenti, da 20mila fino a 100mila
euro, è la cifra ipotizzata dai magistrati. Il 17enne – scrive ‘Il Corriere del Veneto’ – è uno studente vicentino. Scoperti
gli ammanchi di denaro, i genitori hanno denunciato il fatto ai
carabinieri. Il terzetto di ventenni è stato rinviato a giudizio
dal gup per circonvenzione di incapace, in concorso. Il processo
inizierà a luglio. (ANSA).
Fonte Ansa.it