(ANSA) – ROMA, 06 DIC – Sul disastro Moby Prince – 140
passeggeri morti nello scontro fra un traghetto e una
petroliera, a Livorno, il 10 aprile 1991 – “non risultano atti o
documenti” che siano “soggetti a classifiche di segretezza”. E’
quanto ha risposto il presidente del consiglio Mario Draghi alla
commissione d’inchiesta presieduta dal deputato Pd Andrea
Romano. “Inoltre – prosegue la lettera di Draghi – non risulta
che siano stati apposti limiti all’accesso della documentazione
in possesso del Comando generale o della Capitaneria di porto a
seguito delle richieste formulate da parte dell’Autorità
giudiziaria e delle commissioni parlamentari” (ANSA).
Fonte Ansa.it