(ANSA) – ROMA, 09 NOV – I mesi di pandemia e di lockdown,
insieme alle fragilità personali di Kekko Silvestre e alla vita
che cerca di tornare alla normalità. C’è tutto questo nel dna di
Buona Fortuna – Parte Prima, il nuovo disco dei Modà (prodotto
da Friends & Partners/licenza esclusiva Believe Artist Services)
in uscita il 12 novembre. Primo capitolo, con sei inediti, di un
progetto più ampio “che avrà sicuramente una Parte Seconda e
magari anche una Terza. Dipenderà da quello che avremo da dire”,
spiega Silvestre, anima e penna della band milanese, che torna a
due anni dall’ultimo lavoro di studio “Testa o croce”. “Il titolo è un auspicio per noi e per i nostri fan, dopo un
periodo buio e in cui tutto è stato difficile, con la speranza
che si torni a vivere una vita diversa da quella che abbiamo
vissuto negli ultimi mesi, tra paura e ansie”. Kekko, in
particolare, racconta di come il Covid abbia accentuato alcune
sue fragilità che ha sempre cercato di mascherare, anche per la
sua bambina Gioia. “Mi sono rinchiuso sempre più nel mio mondo,
esco sempre meno. Soffro di attacchi di panico e il Covid mi ha
dato la mazzata finale. Il peggiore? Quello durante un concerto
a San Siro: cantavo senza sapere cosa cantavo, in un processo di
dissociazione terrificante in attesa che passasse. Vivo questi
momenti affrontandoli, perché se scappi è finita”. Fragilità che l’artista, mettendosi a nudo, prova a
raccontare anche nel disco, nel brano che dà il titolo
all’album, Buona fortuna buona vita buona luna. “Parlo di me
attraverso le fragilità di una figura femminile, che sono sempre
io – racconta Kekko con pudore -. Di come curare le ferite
allontanandosi dalle cose che mi hanno fatto ammalare”. Nel disco si parla, oltre che di amore come nello stile più
classico dei Modà, anche di Alzheimer in Scusa se non lo ricordo
più (“ad ispirarmi una intervista di Lino Banfi nella quale
raccontava della malattia della moglie. Mi toccò molto”) e di
bullismo e critica social in Comincia lo show (“facciamo musica
pop, capace di arrivare a molti: per questo cerchiamo nei testi
di dare anche messaggi sociali”). A maggio la band tornerà in
tour nei palazzetti. (ANSA).
Fonte Ansa.it