(ANSA) – NEW YORK, 01 LUG – La moglie del giocatore degli
Charlotte Hornets Miles Bridges ha rotto il silenzio e ha
condiviso le strazianti conseguenze di un presunto attacco di
violenza domestica che ha portato il campione di basket in
prigione.
“Odio che si sia arrivati a questo, ma non posso più tacere –
ha scritto su Instagram Mychelle Johnson, 24 anni -. Ho permesso
a qualcuno di distruggere la mia casa, abusare di me in ogni
modo possibile e traumatizzare i nostri figli per tutta la
vita”. La giovane ha descritto gli abusi attraverso una serie di
foto che mostrano graffi sul viso, naso fratturato, un orecchio
sanguinante, lividi e contusioni su braccia, schiena e gambe.
Quindi ha pubblicato un referto medico in cui si afferma che è
stata una “vittima di abusi da parte di un partner maschio” e ha
subito tra l’altro una frattura dell’osso nasale e una
commozione cerebrale.
“Non ho bisogno di compassione, semplicemente non voglio che
succeda a nessun altro – ha aggiunto Johnson – Voglio solo che
questa persona riceva aiuto, i miei figli meritano di meglio. È
tutto quello che voglio. Fa male, fa male tutto, fa male questa
situazione, soprattutto ho paura per i miei figli che sono stati
testimoni di ogni cosa”.
Il giocatore dell’Nba è stato arrestato e accusato di
violenza domestica: secondo il sito Tmz inizialmente Bridges è
fuggito prima che arrivassero gli agenti, poi si è consegnato
alla polizia di Los Angeles. Il 24enne è stato poi rilasciato
dietro una cauzione di 130.000 dollari. Johnson e Bridges hanno
due figli e hanno iniziato a frequentarsi nel 2016. (ANSA).
Fonte Ansa.it