(ANSA) – SIENA, 18 FEB – I fazzoletti insanguinati nel
cestino dell’ufficio di David Rossi al Monte dei Paschi trovati
dopo la sua morte furono distrutti perché considerati “rifiuti”.
Lo dice uno dei pm delle indagini, Aldo Natalini, in audizione
alla Commissione parlamentare d’inchiesta. La Commissione ha
chiesto, tra l’altro, a Natalini quale sarebbe stata un’attività
di indagine che avrebbe potuto scalfire la certezza “granitica”
della procura sulla tesi del suicidio. “Col senno di poi
probabilmente questa sui fazzoletti”, ha detto l’ex pm a Siena,
oggi magistrato in Cassazione. (ANSA).
Fonte Ansa.it