(ANSA) – ROMA, 07 GIU – La Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Roma ha oscurato un sito internet che ospitava una
community con oltre 17000 inscritti in tutto il mondo, tra cui
anche ragazzi italiani, “tutti legati dall’interesse nel trovare
supporto per portare a compimento l’intenzione di suicidarsi”.
Alcuni soggetti fornivano indicazioni su come trovare la morte
mediante ingestione di salnitro, una sostanza tossica. Le
indagini sono state avviate a seguito dei decessi di due ragazzi
di 19 anni verificatisi a febbraio e dicembre dell’anno scorso proprio dopo aver ingerito un preparato a base di
nitrito di sodio. (ANSA).
Fonte Ansa.it