E’ morto a 70 anni Alistair
Darling, che fu cancelliere dello Scacchiere britannico al tempo
della crisi finanziaria del 2008 nel governo dell’allora premier
laburista Gordon Brown. La notizia è stata data dalla famiglia,
secondo cui l’ex politico si è spento nel Western General
Hospital di Edimburgo. Fra i primi a rendergli omaggio lo stesso
Brown, che sul suo profilo X ha scritto: “Io, come molti, ho
fatto affidamento sulla sua saggezza, sulla calma in un momento
di crisi e sul suo umorismo”. Darling, eletto per la prima volta
come deputato laburista nel 1987, occupò importanti incarichi
ministeriali sia nel governo di Tony Blair che col suo
successore Brown.
Tanti i tributi arrivati dai rappresentanti politici attuali,
a partire dal leader laburista Sir Keir Starmer, noto per la sua
linea moderata definita da molti come “neoblairiana”. “Sarà
ricordato come il cancelliere la cui calma, competenza e onestà
hanno contribuito a guidare la Gran Bretagna attraverso il
tumulto della crisi finanziaria globale”, ha dichiarato Starmer.
Ma anche dal governo conservatore di Rishi Sunak è giunto
l’omaggio del cancelliere dello Scacchiere Jeremy Hunt, secondo
cui Darling è stato uno fra i suoi più grandi predecessori alla
guida del Tesoro. Dal 2012 al 2014 l’ex ministro fu presidente
della vittoriosa campagna ‘Better Together’ per la permanenza
della Scozia nel Regno Unito in occasione del referendum
sull’indipendenza del 2014 perso dalla compagine secessionista
dell’Snp. Rimasto in carica come deputato fino al 2015 venne poi
nominato membro della Camera dei Lord e si ritirò anche da quel
ruolo nel luglio del 2020.
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Fonte Ansa.it