(ANSA) – FOGGIA, 26 OTT – Non ci sarebbero traumi ed evidenti
segni di violenza sul cadavere di Osama Paolo Harfachi, 30 anni,
foggiano, di origini marocchine, arrestato il 13 ottobre scorso
con l’accusa di aver compiuto una rapina in una tabaccheria a
Foggia e trovato morto in cella la mattina del 18 ottobre. E’
quanto si apprende dopo l’autopsia eseguita nel pomeriggio di
ieri a Foggia. I primi risultati, dunque, escluderebbero la
pista del pestaggio.
I genitori del giovane non credono alla morte per cause
naturali e, per questo motivo, avevano sporto denuncia. Per
questa vicenda 13 persone hanno ricevuto informazioni di
garanzia. (ANSA).
Fonte Ansa.it