(ANSA) – TRIESTE, 30 MAG – Il grande scrittore e
intellettuale di lingua slovena di Trieste, Boris Pahor, è morto
all’età di 108 anni. Ne dà notizia l’agenzia di stampa slovena
Sta.
Nato a Trieste nel 1913, Pahor è considerato il più importante
scrittore sloveno con cittadinanza italiana e una delle voci più
significative della tragedia della deportazione nei lager
nazisti, raccontata in Necropoli, ma anche delle discriminazioni
contro la minoranza slovena a Trieste durante il regime
fascista, L’intellettuale, testimone in prima persona delle
tragedie del Novecento, ha scritto una trentina di libri
tradotti in decine di lingue, tra cui Qui è proibito parlare, Il
rogo nel porto, La villa sul lago, La città nel golfo. (ANSA).
Fonte Ansa.it