(ANSA) – MILANO, 15 OTT – Sono stati condannati a sei anni di
reclusione a Milano Alessandro Profumo e Fabrizio Viola finiti
sotto processo in qualità di ex presidente ed ex ad di Mps in un
filone dell’indagine sulla banca senese.
Per i due imputati anche una multa di 2,5 milioni di euro
ciascuno. Il tribunale li ha ritenuti responsabili dei capi di
imputazione B e C, e cioè per false comunicazioni sociali
relative alla semestrale del 2015 e per aggiotaggio. Gli altri
reati sono stati dichiarati prescritti e per alcuni è stata
dichiarata l’assoluzione perchè il fatto non sussiste. La banca
invece è stata condannata a una sanzione di 800mila euro mentre
per Paolo Salvadori, allora presidente del collegio sindacale,
la pena è stata di 3 anni e 6 mesi.
“Leggeremo con attenzione le motivazioni e senz’altro
presenteremo appello contro una sentenza che consideriamo
sbagliata. Abbiamo sempre creduto nel corretto operato dei
nostri assistiti”: è il commento dell’avvocato Adriano
Raffaelli, uno dei difensori di Alessandro Profumo e Fabrizio
Viola. (ANSA).
Fonte Ansa.it