Mps parte ancora male a Piazza
Affari, penalizzata dal rincorrersi delle voci che vedono il
Tesoro in manovra per cedere sul mercato parte della sua quota,
pari al 64% circa del capitale. Sul tema torna oggi Il
Messaggero, che parla di un mandato ad Equita per studiare le
modalità e le tempistiche della dismissione che – scrive il
quotidiano – potrebbe interessare una quota dell’8% e avvenire
già nella prima decade di ottobre. Il titolo, che già ieri aveva
chiuso con un tonfo del 4,3%, perde in Borsa un altro 3% a 2,48
euro, scontando gli effetti del possibile collocamento sul
titolo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it