Leggere un file, aprire un’app, fare una riunione di lavoro, ascoltare musica passando da più dispositivi – smartphone, orologi, pc, tablet, altoparlanti smart e auricolari – senza soluzione di continuità nel corso della giornata. E’ questa la visione a lungo termine di Google per gli utenti, unita ad un rafforzamento dell’Intelligenza artificiale e della sicurezza e con un occhio alla guerra in Ucraina. A fare il punto sulle novità è l’annuale Conferenza degli sviluppatori che si è aperta a San Francisco, online e con un ristretto numero di presenti, segnando un piccolo ritorno alla normalità post Covid.
Una parentesi dell’evento è stata dedicata all’attualità e alla guerra in Ucraina, in cui Google ha dato un contributo così come altre società tecnologiche. Il Ceo Sundar Pichai ha spiegato che l’alert anti aerei attivato a marzo per gli utenti di Android, d’accordo col governo di Kiev, ha inviato “centinaia di milioni di notifiche per aiutare le persone a mettersi in salvo”, mentre dal prossimo mese i video YouTube con contenuti ucraini avranno i sottotoli automatici “per aumentare l’accesso a informazioni accurate sulla guerra”. In tema cybersecurity, Google ha invece reso noto di aver protetto “i siti web di oltre 200 enti e testate giornalistiche ucraine” con Project Shield, il suo scudo contro gli attacchi Ddos, quelli che mandano in tilt un sito.
L’evento si è poi concentrato sulle novità del sistema operativo Android 13 atteso tra qualche mese. “Nell’ultimo anno sono stati attivati più di un miliardo di nuovi telefoni Android”, ha spiegato Big G. Con l’aggiornamento arriva un nuovo standard per i messaggi di testo chiamato Rich Communication Services che consente protezioni con la crittografia end-to-end. Rispunta poi Google Wallet, app per il pagamento che immagazzinerà carte di credito, biglietti per eventi, carte d’imbarco. Altra novità, per ora solo americana, riguarda le carte di credito virtuali che completeranno i dettagli di pagamento con numeri virtuali riducendo così il rischio di frode e furto di identità. Nel corso dell’evento la società ha illustrato altre iniziative sicurezza, come la protezione dal phishing dell’ambiente di lavoro Google Workspace; Protected Computing che trasforma e anonimizza i dati e ha spiegato che lancerà ‘My Ad center’ per controllare le impostazioni privacy degli annunci.
Uno dei temi sui cui Il colosso americano batte da tempo è l’Intelligenza Artificiale (AI). In futuro applicherà alla Ricerca la “comprensione della scena” cioè è la capacità di raccogliere informazioni su più oggetti insieme. E arriva l’app per l’inclusività Monk Scale che perfeziona i risultati in base alla tonalità della pelle. L’AI sta poi dando vita alla prossima generazione di Google Maps per avere una visualizzazione più immersiva e anche con approfondimenti ambientali. E sempre grazie a questa tecnologia il Traduttore aggiunge 24 nuove lingue, portando il numero totale a 133.
Sul fronte prodotti, alla Conferenza degli sviluppatori Google ha lanciato Pixel 6a e Pixel Buds Pro, che arrivano anche in Italia a fine luglio. Il primo è uno smartphone di fascia media col processore Tensor, i secondi sono auricolari senza fili con cancellazione attiva del rumore che si adattano all’orecchio. Ma il portafoglio dell’azienda comprenderà anche Google Pixel Watch, Pixel 7 e Pixel 7 Pro, e un tablet Pixel.
Fonte Ansa.it