(ANSA) – ROMA, 13 OTT – E’ il disco della rinascita e la
stessa Adele ammette di averlo ideato “nel periodo più
turbolento” della sua vita. L’artista annuncia sui social data e
titolo del progetto. Si chiama “30” e arriva su tutte le
piattaforme il 19 novembre, proprio come i fan avevano
anticipato. La novità, però, è la copertina che la vede radiosa
su uno sfondo verde. Anticipato dal singolo in uscita il 15, “Easy on me”, il progetto è il quarto della sua carriera ed era in cantiere da 3 anni, come spiega lei stessa nella lettera
che accompagna l’annuncio. “Di certo – si legge- non ero per
niente vicina a dove speravo di essere quando ho iniziato questo
disco. Piuttosto il contrario. E nonostante ciò ero
coscientemente pronta a gettarmi i un labirinto fatto di
confusione e tumulto interiore . Ho imparato molte verità
spiacevoli su di me lungo il percorso. Ho gettato via diversi
veli, ma mi sono anche avvolta in nuovi. Scoperto utili e sane
mentalità da seguire, e mi sento come se avessi ritrovato
nuovamente le mie emozioni. Mi sento addirittura di dire che non
mi sono mai sentita più serena in tutta la mia vita. Quindi,
sono finalmente pronta a pubblicare questo album. È stato il mio “corri o muori” nel periodo più turbolento della mia vita.
Mentre lo stavo scrivendo, c’era l’amico che veniva a trovarmi
con una bottiglia di vino e del cibo da asporto per tirarmi su.
Il mio saggio amico che mi da sempre i migliori consigli. Non
dimentichiamo quello più folle che dice “È il tuo ritorno di
Saturno baby, fanc*lo, vivi una volta sola”. L’amico che stava
sveglio tutta la notte e mi teneva la mano mentre piangevo
ininterrottamente senza sapere perché. L’alzarmi ed andare con
un amico che veniva a prendermi e mi portava in posti dove
dicevo di non voler andare, ma voleva farmi uscire di casa per
farmi assumere vitamina D. Quell’amico che si intrufolava a casa
e lasciava una rivista, una maschera per il viso e sali da bagno
per farmi sentire amata mentre mi avvertiva casualmente non solo
di che mese fosse, ma anche che avrei dovuto fare esercizio per
prendermi cura di me. Ho faticosamente ricostruito la mia casa e
il mio cuore da quel momento, e questo album lo racconta. Casa è
dove si trova il cuore”. (ANSA).
Fonte Ansa.it