Muti a Jerash, ‘quando l’amicizia ha radici nel futuro’

(ANSA) – JERASH, 10 LUG – “‘Grana multa, una hostia’ diceva
il cardinale Ursi, tanti grani insieme fanno una sola ostia”.
    Parte da lontano, dal motto del suo precettore, Riccardo Muti
che in piedi sul podio del teatro romano dell’antica Jerash
dirige l’orchestra giovanile Luigi Cherubini, il coro di Cremona
antiqua insieme ai musicisti giordani e quando parte il canto
del muezzin interrompe Casta diva. Dopo la serata di venerdì
scorso a Ravenna si replica domani sera a Pompei. È lo
straordinario itinerario de Le vie dell’Amicizia che mette
insieme musica e solidarietà dal 1997 grazie al Ravenna festival
ma che in quest’anno di guerra alle porte cerca le radici del
vivere comune che sono sinonimo di pace e le trova, tra antico e
moderno, in Giordania. Spirito di accoglienza che oggi la
Giordania dimostra, come ricorda l’ambasciatore italiano Luciano
Pezzotti, accogliendo oltre 740mila profughi di cui circa 80mila
solo nel campo di Za’atari. ”Siamo qui perché vogliamo onorare
questo grande Paese, questo grande popolo per quello che sta
facendo a livello umanitario per aiutare le persone che soffrono
e che fuggono i conflitti. Credo – ha detto Muti – che la
musica sia il migliore ponte fra Paesi per scegliere una strada
che non sia quella della violenza che invece è percorsa in molte
parti del mondo La musica non usa parole, la musica è un viaggio
puramente spirituale”.
    Poi a Jerash è stata la volta dei cuori appesi alle note e alle
voci del II atto dell’Orfeo e Euridice di Gluck, con lo
straordinario controtenore Filippo Mineccia, mentre volavano i
fogli mossi dal vento. Poi del soprano Monica Conesa in Casta
diva dalla Norma di Bellini, interrotta dal canto del muezzin
con il rispettoso stop imposto dal maestro e poi ripreso da
capo. A seguire il lamento dolcissimo delle voci orientali degli
artisti siriani Mirna Kassis e Francous-Razek Bitar, che hanno
dato corpo alla voce dell’esilio. E a quelle giordane di Ady
Naber e Zain Awad in canti tradizionali. E infine Brahms nel
meraviglioso Canto del destino che ha chiuso la serata esaltata
dallo scenario di pietra del grandioso sito archeologico.
    (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

Calendario Notizie

Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930