(ANSA-AFP) – WINDHOEK, 28 MAG – Il riconoscimento della
Germania di aver commesso un genocidio in Namibia è il “primo
passo nella giusta direzione”. Lo ha detto il portavoce del
presidente del Paese africano, Hage Geingob Alfredo Hengari.
Berlino oggi ha riconosciuto di aver commesso un genocidio in
Namibia durante la sua occupazione coloniale e ha promesso un
sostegno finanziario del valore di oltre un miliardo di euro per
aiutare i progetti nel Paese. I tedeschi uccisero decine di
migliaia di indigeni Herero e Nama nei massacri del 1904-1908,
definiti dagli storici come il primo genocidio del XX secolo.
(ANSA-AFP).
Fonte Ansa.it