(ANSA) – MOSCA, 19 GEN – Mosca non prenderà in considerazione
le sollecitazioni giunte da vari Paesi stranieri per il rilascio
di Alexey Navalny dato che si tratta di “un affare interno della
Russia”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov,
citato dalla Tass.
Una fonte vicina all’amministrazione comunale di Mosca ha
inoltre fatto sapere che le richieste dei sostenitori
dell’oppositore, arrestato domenica al suo ritorno in Russia,
per lo svolgimento di eventi pubblici a Mosca saranno negate a
causa delle restrizioni legate al coronavirus. “Gli eventi
pubblici a Mosca sono limitati per il periodo della pandemia in
conformità con l’ordine del sindaco del 10 novembre 2020. Il
divieto può essere revocato con un ordine separato”, ha detto la
fonte in risposta alla domanda di Interfax se le richieste di
organizzazione di raduni presentate dai sostenitori di Navalny
potrebbero essere approvate.
Il Partito Libertario (non registrato) ha detto in precedenza
di aver presentato all’amministrazione comunale una richiesta di
organizzare un raduno a sostegno di Navalny il 31 gennaio. I
sostenitori di Navalny hanno anche in programma di organizzare
altri eventi a suo sostegno. (ANSA).
Fonte Ansa.it