(ANSA) – MILANO, 11 MAR – L’ex assessore lombardo Domenico
Zambetti si è costituito da poco ed è entrato nel carcere
milanese di Opera in seguito a una pena definitiva di 7 anni e
mezzo di carcere per la vicenda che riguarda le infiltrazioni
della ‘ndrangheta in Lombardia e il voto di scambio.
Zambetti, accompagnato nell’istituto penitenziario alle
porte di Milano dal suo avvocato Corrado Limentani, sta vivendo
la condanna decisa l’altro ieri dalla Cassazione come “una
assurdità”. Il suo difensore ha fatto istanza di detenzione
domiciliare per motivi di salute, ma il pg Antonio Lamanna ha
dato parere negativo. Ora deciderà il Tribunale di Sorveglianza.
(ANSA).
Fonte Ansa.it