(ANSA) – NEW YORK, 25 LUG – La bancarotta di Neiman Marcus
trascina gli Hudson Yards: la catena di grandi magazzini di
lusso chiude la scintillante sede inaugurata appena 16 mesi fa
al cuore dell’ambizioso progetto immobiliare a nord della High
Line, a New York. La decisione è stata presa nel quadro della
ristrutturazione prevista dal Chapter 11.
Segno dei tempi: oltre che il mega-punto di vendita di New
York (16 mila metri quadrati di capi e scarpe griffati, gioielli
e cosmetici di alta gamma), verranno sgomberati i negozi di Palm
Beach e Fort Lauderdale, in Florida, e Bellevue, nello stato di
Washington.
Schiacciata dai debiti, la catena texana aveva dichiarato
bancarotta in maggio e la pandemia da Covid-19 èl’ultima goccia
che ha fatto traboccare il vaso. “Un negozio a Hudson Yards non
è più ideale per noi, data la preponderanza di ristoranti e
futuri spazio per uffici in quel mall”, ha spiegato un
portavoce.
Una “Las Vegas sull’Hudson” costruita da due dei più grandi
gruppi immobiliari del mondo – Related Cos. e Oxford Properties
Group – Hudson Yards ha chiuso i battenti in marzo a causa del
Coronavirus: un colpo ferale, considerando da quanto poco aveva
aperto i battenti. I tre piani occupati finora da Neiman Marcus
sono adesso di nuovo sul mercato come “un campus per
l’innovazione al cuore del più eccitante nuovo quartiere di New
York”. (ANSA).
Fonte Ansa.it