(ANSA) – ROMA, 05 DIC – Garage e cantina restituiscono le
carte intatte di Andrea Camilleri. Faldoni originali, foto di
scena, privato. Una scoperta per le figlie del “papà” del
commissario Montalbano: “Abbiamo ritrovato un uomo affascinante
e intelligente” dicono in esclusiva a RaiNews24. “Papà ci aveva
chiesto di recuperare il suo materiale, ma la cosa che ci ha
dato grande gioia è stato trovare tanti documenti, tanti scritti
e di riuscire a raccontarglielo perché lui era ancora in vita
quando abbiamo cominciato a trovare veramente un tesoro”, dicono
Andreina e Mariolina. Un tesoro in cui rientrano anche tanti
inediti: “Un giorno gli abbiamo detto ‘papà abbiamo trovato
Sweet Giorgia Brown’ – raccontano le figlie di Camilleri – e lui
ci disse ‘mamma mia avete trovato il mio primo tentativo di
racconto’, quindi lui era felice e questa cosa per noi è una
gioia immensa ma anche una responsabilità grande”. Andreina e
Mariolina raccontano che tutto il tesoro ritrovato confluirà nel “Fondo Camilleri” in costruzione, disegnato dall’architetto
Simone di Benedetto, ma già riconosciuto dalle istituzioni di
interesse storico. Aprirà al pubblico in primavera per studiosi,
appassionati e per le scuole. In anteprima e in esclusiva a
RaiNews24 sono stati mostrati i taccuini di un Andrea
adolescente, alla fine degli anni ‘930, rilegati da lui stesso
sugli stati d’animo e le agende con gli impegni: leggeva un
libro ogni due giorni e ancora le prime poesie definite “assai
buone” da Elio Vittorini e tra le tante cose il documento
originale di una vera richiesta per la concessione di una linea
telefonica che diventerà la storia di un romanzo di documenti. A
RaiNew24 sono stati raccontati anche aneddoti che rivelano un
po’ dell’animo di Camilleri, come la storia di “Giudizio a
mezzanotte”, commedia che Andrea Camilleri ha sempre raccontato
di aver lanciato giù dal finestrino mentre rientrava a casa da
un viaggio a Firenze per un premio, ma le figlie hanno trovato
in cantina cinque copie del romanzo, smentendo di fatto il
racconto del papà. (ANSA).
Fonte Ansa.it