“Voglio dire quanto mi dispiace e
chiedervi perdono per non aver potuto riportare a casa Sasha
vivo”, ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in una
telefonata ai genitori di Alexander Lubnov, ucciso da Hamas e
ritrovato ieri sera insieme con i corpi di altri cinque ostaggi.
Il primo ministro parlerà anche con gli altri parenti degli
ostaggi recuperati a Rafah nella notte.
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Fonte Ansa.it