(ANSA) – BRUXELLES, 07 OTT – Ungheria e Polonia hanno posto
il veto sulle conclusioni del Consiglio Ue Giustizia relative
alla strategia della Commissione sui diritti dell’infanzia. Ad
annunciarlo, la ministra ungherese della Giustizia, Judit Varga: “Continueremo a resistere alla pressione della lobby Lgbtq.
Poiché alcuni Stati hanno insistito strenuamente affinché gli
attivisti Lgbtq fossero ammessi nelle nostre scuole, io e il
collega polacco abbiamo dovuto usare il veto”.
La strategia prevedeva azioni volte a porre fine alle
mutilazioni genitali, contrastare il bullismo online dei giovani
Lgbtq e migliorare la libera circolazione per le famiglie
arcobaleno (ANSA).
Fonte Ansa.it