Un’enorme massa tumorale all’altezza
della gola gli avrebbe impedito, alla nascita, di respirare. La
vita di un feto di 37 settimane è stata salvata al momento del
parto da un intervento unico nel suo genere, eseguito mentre il
neonato era ancora connesso alla placenta. Pochi minuti a
disposizione dei chirurghi per estrarlo dalla pancia della mamma
e collegarlo alla macchina cuore-polmone, prima di recidere il
cordone ombelicale e completare il parto cesareo. La procedura
salvavita, denominata Exit-to-Ecmo, è stata eseguita
all’Ospedale San Pietro Fatebenefratelli da un’équipe
multidisciplinare coordinata dagli specialisti dell’Ospedale
Pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove tre giorni dopo è stata
anche rimossa la massa tumorale. A distanza di 4 mesi, il
bambino sta bene ed è tornato a casa con la famiglia.
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Fonte Ansa.it