E’ stato approvato oggi in Cdm il
decreto-legge per la proroga di un anno delle cessioni di armi,
mezzi e forniture all’Ucraina. “Ancora una volta, dunque,
l’Italia sceglie di essere dalla parte della libertà delle
Nazioni e del rispetto del diritto internazionale, con
l’obiettivo di arrivare, in linea con la posizione assunta dagli
alleati Nato e Ue, a una pace giusta e duratura”, è il commento
del ministro della Difesa Guido Crosetto.
Il provvedimento consentirà al governo, per un ulteriore
anno e previo obbligatorio mandato del Parlamento, informa la
Difesa, “di supportare la popolazione ucraina, impegnata a
difendere la libertà e sovranità della sua Nazione, mettendo
loro a disposizione, come è stato fatto finora, non solo armi,
ma anche equipaggiamenti, gruppi elettrogeni e quanto necessario
a sostenere le operazioni militari a difesa di civili inermi”.
“Abbiamo scelto – sottolinea Crosetto – come dicastero e come
governo di prorogare un atto di indirizzo, deciso ormai già un
anno fa, dal governo precedente, lasciando immutato il dettato
del decreto e decidendo di ottemperare, appena ve ne saranno le
condizioni, a un passaggio parlamentare, e abbiamo scelto di
farlo senza utilizzare strumenti secondari come il decreto Mille
Proroghe o altri provvedimenti non omogenei per materia, come
pensavano alcuni. Segnalo che, sul sostegno all’Ucraina, non
esiste alcun problema politico all’interno della maggioranza di
Governo che intende invece rispettare il ruolo e il vaglio del
Parlamento”.
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Fonte Ansa.it