Via libera finale del Consiglio
Ue all’avvio delle procedure per deficit eccessivo nei confronti
dell’Italia e di altri sei Paesi membri: Belgio, Francia,
Ungheria, Malta, Polonia e Slovacchia. Lo rende noto lo stesso
Consiglio Ue dopo aver adottato le decisioni tramite procedura
scritta.
E’ stata inoltre stabilito che la Romania, sottoposta alla
procedura per deficit eccessivo dal 2020, non ha adottato misure
efficaci per correggere il proprio deficit e pertanto la
procedura dovrebbe rimanere aperta.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it