(ANSA) – CANNES, 19 MAG – Omar Sy è un gigante nero e buono,
per strada lo acclamano, in sala ritmano gli applausi al suo
nome. E’ un incredibile esempio di come le cose possono prendere
strade giuste e come un figlio della banlieue può vincere la sua
battaglia puntando sul suo talento. In Francia è un esempio e
non solo lì. A Cannes ha portato TIRAILLEURS (Father & Soldier), una
storia di paternità che ricostruisce il contributo dei tiratori
senegalesi alla Francia nella prima guerra mondiale. Diretto da
Mathieu Vadepied, Omar Sy lo ha interpretato e prodotto e ha
aperto tra gli applausi il concorso di Un Certain Regard con
Valeria Golino presidente di giuria. Ha interpretato in Usa
X-Men: Days of Future Past , il franchise di Jurassic World e
Transformers: The Last Knight tra gli altri, ma è la serie
Netflix francese LUPIN ad aver dato al 44enne attore l’appeal
definitivo con le nuove generazioni di spettatori. Nominato ai
Golden Globe, l’attore è diventato il primo talento francese a
firmare un contratto pluriennale con Netflix e ora sta girando a
Parigi la terza stagione.
“Non posso svelare nulla, ma torneremo con la stessa energia
e divertimento”, ha detto a Deadline. “Vorrei farlo per il resto
della mia vita. Vorrei che potessimo. Ma dipenderà da quale
storia possiamo raccontare e dove può andare il personaggio. Se
avremo la sceneggiatura giusta, continueremo”, ha aggiunto.
(ANSA).
Fonte Ansa.it